Economia e Management Ambientale

Il testo mette a fuoco i principali problemi ambientali nel contesto delle principali teorie economiche micro e macro e di alcuni approcci manageriali – che nel complesso costituiscono il corpus teorico fondamentale dell’economia e del management ambientali – tenendo altresì in considerazione quelle fonti normative che trovano nella tutela dell’ambiente la loro principale ragion d’essere.
Quanto inquinamento siamo disposti ad accettare? Qual è il punto che fa scattare la ribellione? Il punto del no? Qual è il livello di tolleranza per i delitti ambientali? Quando i delitti ambientali saranno considerati come delitti di lesa umanità? Può l’inquinamento ambientale globale essere considerato come male pubblico globale? Fino a quando il prevalere del pensiero neoclassico che considera le donne, gli uomini e i bambini come oggetti da cui ricavare profitto? Fino a che punto è possibile spingere la mercificazione delle risorse naturali? Sono queste le domande centrali a cui il libro tenta di fornire una risposta. Un percorso di resistenza e trasformazione di fronte all’usuale violenza della cultura dominante che tende a disinformare, e/o manipolare l’informazione. Dalla teoria sulla complessità ecosistemica, alla piattaformizzazione del capitalismo, dal cambiamento climatico all’(in)giustizia ambientale, dal sottosviluppo sostenibile fino al rapporto interumano: la teoria della nascita di Massimo Fagioli. Una lotta, senza armi, soltanto rivoluzione del pensiero e parola.

Marcelo Enrique Conti, PhD, è Professore Ordinario di Management Ambientale e Sostenibilità e di Environmental Management and Sustainability (corso erogato in inglese) presso Sapienza Università di Roma. Classificato nel World’s Top 2% Scientists della Stanford University (2022, 2023, 2024). Il suo filone di ricerca riguarda il management della complessità degli ecosistemi e gli aspetti del monitoraggio ambientale (biologico e chimico). Inoltre, ha coordinato come Principal Investigator varie ricerche riguardo lo studio dei processi di contaminazione di base a livello globale. Ha coordinato due progetti grandi della Sapienza (2015-2018 e 2018-2023). Si è occupato di gestione delle emissioni industriali, resilienza, questioni normative, e la formazione di una Corte penale ambientale europea al fine che i delitti ambientali siano riconosciuti come delitti di lesa umanità. Revisore esperto di progetti nazionali (PRIN) e internazionali. Referee del registro di esperti scientifici indipendenti per la valutazione scientifica della ricerca italiana del Ministero dell’Università e della Ricerca (REPRISE). Membro dell’Editorial Board di varie riviste ISI (Environmental Monitoring & Assessment, BMC Chemistry, Int. J. of Environment and pollution, Sustainability). È membro di varie società scientifiche e membro dell’OPPRG, School of Business and Management, Queen Mary University of London (UK). È Honorary editor dell’International Journal of Environment and Health. È autore di oltre 250 pubblicazioni. Svolge/ha svolto attività di didattica e di ricerca, anche come Visiting Professor, in diverse Università in Spagna (Universidad de Valencia, Universidad Florida), Argentina (Universidad de Buenos Aires, Universidad de Lujàn, Universidad General San Martin, Instituto Tecnològico de Buenos Aires), Brasile (Universidade Tecnológica Federal do Paraná), Slovenia (Università di Nova Gorica) e Stati Uniti (University of Massachussets), collabora inoltre con Istituzioni scientifiche di rilievo (CNEA-Comisiòn Nacional de Energia Atomica, Ezeiza, Buenos Aires).